Sostenete insieme a me la campagna di Circolo NOI per la piccola Alice! Insieme possiamo essere una comunità solidale.
Sono molto felice di poter dedicare questa serata di festa all’importante iniziativa di crowdfunding implementata dal Circolo Noi di Veggiano in collaborazione con le Associazioni di volontariato del nostro territorio e diretta all’acquisto di un pulmino attrezzato con sponda idraulica per agevolare negli spostamenti Alice e la sua famiglia.
Ho avuto modo di vedere da vicino crescere Alice negli anni, grazie anche alla mia esperienza decennale nell’Amministrazione Comunale di Veggiano, che mi ha permesso di prendere maggiore consapevolezza delle difficoltà legate alla disabilità. Supportare e guidare le istituzioni che hanno avuto a che vedere con Alice e i suoi inserimenti scolastici per esempio mi ha fatto capire come con poco si può fare molto per migliorare la qualità della quotidianità di questa bambina speciale, e che questo non deve essere solo un mio dovere ma che deve essere un obiettivo di tutti.
Si parla molto di inclusione, osservando il vivere di Alice il significato di questa parola mi è apparso chiaro; inclusione profuma di accoglienza, sapora di appartenenza: inclusione significa godere pienamente di tutti i diritti e di tutte le opportunità che questo senso di appartenenza sociale offre.
Alice ha il diritto di poter raggiungere le sue mete utilizzando un mezzo che le consenta di muoversi con la sua carrozzina assieme alle persone che ama la sua famiglia e i suoi amici e mai come in questo contesto sono convinto che è il viaggio ciò che conta non la meta!
E capiamo come con un piccolo gesto di generosità possiamo viaggiare tutti con la piccola Alice e per Alice, ringraziandola per la sua presenza nella nostra comunità che tanto ci insegna, e augurandole di raggiungere il suo il nostro paese delle meraviglie: un paese pieno d’amore.
DONA ANCHE TU SOSTIENI A COME ALICE: UN PULMINO ATTREZZATO PER CONDURRE ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE!
Grazie per quello che potrete fare!
Sindaco Nicola Zordan
Ecco com’è andata!